Close
    Search Search

    Analisi – Il mezzo

    Bloober Team è uno studio che a poco a poco mi ha conquistato, ma più mi cimentavo nei suoi titoli, più ammiravo il suo talento nel mettere il giocatore dentro la densa atmosfera di un horror psicologico molto ben costruito, ed è impressionante da vedere la loro crescita. Layers of Fear è stata la mia porta d'ingresso, poi mi sono concessa Observer e poi ho avuto un'esperienza terrificante con la macabra Blair Witch. Ora è il momento di Il mezzo, che si dice sia il progetto più ambizioso nella storia dello studio, e anche il suo primo gioco in terza persona.



    Il mezzo ci mette al controllo di Marianne, una medium che vive in due mondi: quello reale e quello spirituale. Deve affrontare situazioni oscure che circondano la sua vita e quella di altre persone, il tutto ricco di una trama che ti trattiene dall'inizio, ambienti coinvolgenti, personaggi interessanti e meccaniche di gioco creative.

    Anche se non sono un grande fan dei giochi horror, mi piace molto questa atmosfera più psicologica di alcuni giochi del genere e Bloober Team si è distinto molto in quest'area. Dai un'occhiata alla mia intera esperienza con il gioco e ti assicuro che la recensione è priva di spoiler sulla storia.

    Una trama coinvolgente e inquietante

    The Medium si svolge a Cracovia, in Polonia, alla fine degli anni '90 e, come detto sopra, abbiamo il controllo di una medium di nome Marianne. Possiede il potente dono di esplorare il mondo degli spiriti, un luogo con un'atmosfera pesante che sembra riunire i peggiori sentimenti umani. Un altro aspetto importante della sua personalità è che ha anche lo stesso sogno di vedere un bambino assassinato, qualcosa che pensa sia una premonizione.


    Durante un periodo difficile della sua vita personale, riceve una chiamata da un uomo misterioso che non solo afferma di conoscerla, ma conosce anche i suoi poteri e i suoi incubi ricorrenti. Per renderlo ancora più strano, le chiede di andare al Niwa Hotel, un luogo infestato dove sarebbe avvenuto un massacro. Spinto dal suo bisogno di trovare risposte ai suoi sogni, e ancora con la curiosità di sapere come quell'uomo lo sappia molto su di esso, Marianne inizia il suo viaggio verso quel luogo macabro.


    Analisi – Il mezzo

    La storia di Il mezzo riesce a catturare la tua attenzione fin dall'inizio, ti senti davvero in dovere di capire di più di tutto ciò che sta accadendo non solo con Marianne, ma con tutti i personaggi e le creature che si presentano. Perché si verificano determinate situazioni? Qual è la svolta che ha trasformato alcune persone? Queste domande crescono man mano che avanzi nella trama, facendoci creare continuamente teorie su ciò che stiamo vivendo sullo schermo. Un lavoro magistrale nell'offrire immersione al giocatore. Inoltre, più esploriamo il mondo soprannaturale, più diventiamo curiosi di sapere perché è così com'è. Tutto si inserisce al giusto ritmo, senza perdersi nella progressione narrativa, ma anche senza annoiarsi. C'è sempre qualcosa che ci tiene in contatto con la trama e i suoi personaggi.

    Analisi – Il mezzo

    Tornando ai personaggi, una delle cose che mi sono piaciute di più Il mezzo è che nonostante il focus narrativo sia Marianne, gli altri personaggi, e persino le creature, hanno un grande sviluppo, esplorando ogni strato della sua personalità, arricchendo notevolmente la storia nel suo insieme. Sono costruiti in modo complesso, ma senza mai complicarsi troppo, rendendo la trama un piacere da seguire.


    Inoltre, il gioco non è timido e tocca argomenti delicati e il modo in cui possono cambiare le persone e le loro anime per sempre. Non tutti gli argomenti sono facili da affrontare, ma non sono inseriti solo con l'intenzione di scioccare gratuitamente o qualcosa del genere, sono lì perché c'è un vero motivo per cui devono essere sviluppati durante la storia.


    Analisi – Il mezzo

    Un buon gioco horror psicologico deve coinvolgere il giocatore, facendolo sentire immerso in quel mondo di suspense e stranezze, e il Bloober Team lo ha fatto magistralmente, ancora una volta. Il mezzo porta un universo devastante, che ti trattiene fino all'ultimo secondo con un ottovolante di emozioni.

    Vivere in due mondi è complicato

    Le meccaniche di gioco di Il mezzo unisci semplicità e tanta creatività. In generale, puoi camminare e correre con Marianne, interagire con gli oggetti e utilizzare i poteri spirituali del protagonista. Le sfumature dell'utilizzo di queste meccaniche sono ciò che rende il viaggio attraverso il gioco così speciale, soprattutto quando alterniamo il reale e lo spirituale, potendo anche manipolare questi due mondi allo stesso tempo.

    Durante il gioco, dobbiamo esplorare gli ambienti alla ricerca di indizi per progredire. Questi indizi possono essere oggetti che hanno forti legami con determinate persone, e quando li tocchiamo attiviamo i cosiddetti Echi, con i quali possiamo ascoltare dialoghi con spunti importanti su quanto accaduto in quel luogo. Molti di questi oggetti sono importanti anche per innescare scene su quelle persone, ampliando la nostra comprensione della narrativa.

    In generale, è necessario trovare oggetti per completare una sorta di puzzle e quindi procedere nella storia. Niente di troppo complicato, in quanto l'obiettivo è immergerti nell'atmosfera del gioco e non perdere troppo tempo a svelare qualche indovinello. Il ritmo funziona molto bene Il mezzo.


    Analisi – Il mezzo

    Il clou principale del gameplay di Il mezzo è la questione della Dual Reality. Marianne può esplorare il mondo degli spiriti e in determinati momenti del gioco ciò avviene contemporaneamente al mondo reale. Il gioco presenta questa dinamica con lo schermo diviso in due. Quando gli sviluppatori hanno rivelato che questa Dual Reality simultanea sarebbe avvenuta solo il 33% delle volte, molti si sono lamentati, ma credetemi hanno trovato il perfetto equilibrio per inserire questa idea, almeno essendo il loro primo gioco con questa meccanica.


    Ogni mondo ha la sua versione di quella stessa posizione, con diversi oggetti e barriere. Spetta al giocatore dare una buona occhiata a ciò che lo circonda per trovare una via da seguire. Quando siamo a schermo diviso, dobbiamo prestare attenzione a ciò che accade in entrambi i mondi, e per questo il gioco aggiunge alcune caratteristiche interessanti. Il principale tra loro è l'energia spirituale. Marianne può assorbire questa energia in luoghi sparsi in punti scarsi sulla mappa, e quindi accedere ad alcune abilità speciali, come creare una barriera per passare attraverso sciami di insetti o lanciare una carica di questa energia per energizzare interruttori elettrici e persino allontanare i nemici. . Un'altra meccanica interessante è l'esperienza extracorporea, in cui la protagonista lascia il suo corpo fisico per esplorare solo il mondo degli spiriti. Tutto questo è essenziale per risolvere gli enigmi.

    Qualcosa di interessante in questa energia spirituale è che misuriamo quanta ne abbiamo attraverso il livello di luce nel braccio di Marianne. Il tempo rimanente per usare l'esperienza fuori dal corpo è rappresentato anche dalla disintegrazione del suo spirito, avvertendo che il tempo sta finendo. Alternative intelligenti per mantenere il gioco senza alcun tipo di informazione sullo schermo, massimizzando l'immersione.

    Analisi – Il mezzo

    Come ho detto sopra, Il mezzo ha nemici, ma portano più quella sensazione del gatto e del topo che incoraggiare il combattimento aperto. Ci sono creature grottesche in questo mondo, ma anche con i nostri poteri siamo impotenti contro di loro. Dobbiamo nasconderci e persino correre il più velocemente possibile. Anche alcune di queste parti di inseguimento offrono sequenze che ti daranno una forte sensazione di paura e apprensione. Viene creato un intero ambiente in modo da farti sentire che in qualsiasi momento tutto può andare storto, il che ci rende totalmente connessi a ciò che accade nel gioco. Mi mancava avere più opzioni per combattere usando questi poteri spirituali. Chissà, forse nella prossima partita questo non accadrà.

    Bloober Team ha optato per l'uso di telecamere semi-fisse, quindi non controlliamo ciò che vediamo, poiché la direzione del gioco decide quale angolo esploreremo. Lo studio ha affermato che questa decisione è stata presa per motivi artistici, poiché è ispirata ai grandi giochi horror classici, ma è stata anche una scelta di qualità della vita, poiché durante i test gratuiti della fotocamera nelle parti Dual Reality, molti giocatori hanno avuto la nausea. Mi è piaciuta particolarmente la scelta, in quanto aumenta la nostra sensazione di impotenza, oltre a lasciarci la sensazione costante di essere osservati.

    Analisi – Il mezzo

    Infine, il gioco ha ancora diversi documenti, segreti ed easter egg, inclusi i precedenti giochi dello studio. La cosa più interessante dei documenti è che portano informazioni nuove e davvero importanti in modo che possiamo costruire le nostre teorie su ciò che sta accadendo intorno a Marianne. Qualcosa che incoraggia anche l'esplorazione dietro ogni angolo della mappa.

    In generale, Il mezzo trova un ritmo perfetto per esplorare sia il mondo reale che quello spirituale. Sentiamo il pericolo che circonda il nostro personaggio tutto il tempo, e ben oltre il ricorso ai jump scares, che sono quegli spaventi che eliminiamo dal nulla, il Bloober Team ha scommesso su un'atmosfera costante di suspense, che non ci lascia mai rilassare.

    Un impressionante set audiovisivo

    Il mezzo si concentra sulla presentazione di un mondo unico con un'atmosfera di tensione costante, avvolgendo i giocatori con un'aura di mistero e curiosità. Le risorse audiovisive sono essenziali per potenziare questi sentimenti e il Bloober Team ha fatto un ottimo lavoro sotto questi aspetti, realizzando davvero il loro progetto più ambizioso.

    Che tu sia all'interno del Niwa Hotel, nella foresta o nel mondo degli spiriti, Il mezzo ci circonda con un universo davvero coinvolgente e pieno di misteri. Gli ambienti sono molto ben dettagliati con trame di alta qualità. Inoltre, l'illuminazione e la proiezione delle ombre accrescono la sensazione di irrequietezza e pericolo imminente che ci circonda. Il gioco riesce ad abbracciarci tutto il tempo con la sua atmosfera oscura e inquietante, grazie al bellissimo lavoro svolto con la sua grafica.

    Anche i personaggi non deludono e oltre ad essere ben presentati, hanno anche animazioni naturali che arricchiscono la trama.

    Analisi – Il mezzo

    Una curiosità dell'Hotel Niwa è che è un luogo che esiste realmente nel mondo reale con il nome di Hotel Cracovia, e si trova nel centro di Cracovia in Polonia. Gli sviluppatori hanno esplorato bene la posizione per ricreare il design di quella posizione nel modo più accurato possibile. Lo stile estetico distopico del mondo degli spiriti è stato ispirato dai dipinti surrealisti dell'artista polacco Zdzisław Beksiński. Il risultato del gioco è davvero sorprendente.

    Le prestazioni complessive di Il mezzo è molto bravo a Xbox Series X, con un pacchetto che offre risoluzione 4K e Ray-tracing, ma purtroppo non abbiamo 60FPS, il che potrebbe rendere il gioco ancora più fluido. Nel corso della mia esperienza, ho visto alcuni casi con texture che hanno richiesto un po' di tempo per essere caricate e alcuni FPS cali, specialmente quando si passa da un mondo all'altro o si passa ai filmati. In generale, niente di troppo serio che possa interferire con la mia esperienza.

    Analisi – Il mezzo

    Il lavoro audio per un gioco horror è essenziale e il Bloober Team ha sempre svolto un lavoro straordinario in questo senso. In Il mezzo questo non sarebbe diverso. Abbiamo potuto percepire il meticoloso lavoro nei suoni degli ambienti, lasciandoci sempre con una sensazione di disagio, e rendendoci attenti ad ogni rumore che ci circonda, sia esso un oggetto caduto o un sussurro emanato da un oggetto. Un consiglio d'oro: gioca con le cuffie.

    La colonna sonora ti abbraccia tutto il tempo, mescolando tocchi malinconici con altri brani intensi e inquietanti. Arkadiusz Reikowski del Bloober Team era responsabile dei suoni del mondo reale, mentre per l'universo spirituale abbiamo Akira Yamaoka, compositore di Silent Hill, un gioco che è stato una delle ispirazioni degli sviluppatori.

    Spettacolare anche il lavoro degli attori, che hanno dato vita ai personaggi e alle creature, con interpretazioni che hanno dato vita alla storia, dando veridicità e profondità a ogni situazione, rivelando le sfumature travagliate e persino nauseanti di ogni tormentato pezzo di questo grande puzzle emotivo.

    Il gioco è tutto sottotitolato in portoghese del nostro paese, facilitando l'accesso all'opera per un pubblico più ampio.

    Opinione

    Il mezzo mostra una chiara evoluzione del Bloober Team come creatore di mondi incredibili per il genere horror psicologico. Il gioco offre una trama densa e coinvolgente, che ci affascina sin dai primi minuti, con una narrazione ricca di misteri ed eventi molto ben sviluppati. I personaggi sono ben realizzati, il che rende impossibile non sviluppare un qualche tipo di sentimento per loro, che si tratti di pietà, odio o qualsiasi altra cosa.

    L'opera audiovisiva è impressionante e migliora l'immersione in quegli universi. La meccanica Dual Reality è piuttosto interessante e offre possibilità creative per il gameplay. Volevo vedere più di quella dinamica in azione, ma nel complesso penso che sia stato un ottimo debutto per il concept. Il combattimento avrebbe potuto essere esplorato di più con i poteri spirituali di Marianne, e spero che se c'è un seguito possiamo usare maggiormente queste abilità contro le creature.

    Nonostante alcune incongruenze tecniche, Il mezzo offre un viaggio memorabile, che dura tra le 8 e le 10 ore, in cui il giocatore è completamente immerso in questo universo unico. Un'esperienza imperdibile per coloro che amano i giochi incentrati sul buon horror psicologico, con tocchi di soprannaturale e discussioni sulla sofferenza e su come può trasformare le persone.

    Vale la pena ricordare che il gioco è già disponibile su Xbox Game Pass.

    Analisi – Il mezzo

    Comprendi le nostre note

    *Assicurati che questo sia il prezzo corrente prima di effettuare l'acquisto. I valori possono variare.

    Ti è piaciuto? Condividere!

    • Tweet
    • WhatsApp
    • Telegramma
    bloober team qualidade potenzia il pass di gioco xbox medio
    Aggiungi un commento di Analisi – Il mezzo
    Commento inviato con successo! Lo esamineremo nelle prossime ore.