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    Recensione – Subnautica: Sotto zero

    Subnautica: Below Zero è il sequel dell'acclamato Subnautica, entrambi sviluppati da Unknown Worlds Entertainment. È un gioco di sopravvivenza di azione e avventura ambientato in un mondo acquatico aperto.

    Lo sviluppo è iniziato da zero e ha trascorso molto tempo in Early Access, con un totale di 11 versioni da completare. Durante questo periodo, i giocatori hanno potuto contribuire segnalando problemi e suggerendo miglioramenti. In effetti, il gioco consente comunque di inviare suggerimenti e avvisi di problemi.



    Subnautica: Below Zero beve molto dalla fonte del gioco precedente, inclusi alcuni argomenti della storia, che si svolge anche sul Pianeta 4546B, presente nel predecessore.

    Sei Robin Ayou, un dipendente di Xenoworx - un'iniziativa di Alterra - che, dopo un incidente sul Pianeta 4546B, decide di intrufolarsi lì per scoprire la verità su sua sorella maggiore, Sam Ayou. Scoprirà anche che questo non è solo un pianeta oceanico con i Pengwings, che sono animali carini e bizzarri simili a pinguini, che vagano in giro. Antichi alieni, una malattia quasi incontrollabile e una società assetata di potere si inseriscono tutti nel quadro più ampio. Prima dell'incidente, Sam stava lavorando in una regione ghiacciata conosciuta come Settore Zero e varie informazioni sono sparse per il pianeta.

    Il gioco ha 4 modalità, 3 delle quali seguono la narrativa, e una modalità creativa per abusare dei tuoi talenti creativi, costruendo basi e miglioramenti senza preoccuparti di sopravvivere su un pianeta ghiacciato. La maggior parte del gioco, come suggerisce il nome, si svolge sott'acqua, con due isole esplorabili e un ciclo giorno e notte che influisce sulla visibilità e sul comportamento della fauna.

    Le modalità:

    • Sopravvivenza: il giocatore deve gestire la temperatura corporea, la salute, la fame, la sete e l'ossigeno. Se muori, alcuni oggetti riappaiono nel luogo della morte, ma alcuni oggetti possono essere rimossi dal tuo inventario.
    • Gratuito - Il gameplay è quasi identico alla modalità Sopravvivenza, ma con fame e sete disattivate.
    • Hardcore: è la modalità Sopravvivenza, ma con la morte permanente, se muori, il gioco finisce insieme ai tuoi progressi.
    • Creativo: salute, fame, sete, temperatura e ossigeno sono disabilitati, lasciando il giocatore in grado di accedere a tutti i piani di creazione e creazione senza la necessità di risorse.

    CADUTO E PELATO

    È un gioco di sopravvivenza, quindi l'obiettivo principale è sopravvivere su un pianeta con temperature sotto lo zero in superficie, con una temperatura accettabile nella parte sottomarina a causa di diversi sfiati idrotermali. Finisci per fare un atterraggio di emergenza con solo il tuo abbigliamento di base, un PDA (tablet) e molte domande. Al tuo personaggio viene indicata la posizione della capsula di sopravvivenza e deve girarsi per trovare maggiori informazioni.



    Il gioco non ha una guida alla navigazione e il controllo degli obiettivi, sarai da solo, correndo dietro a cibo, acqua e soprattutto conoscenza. Nella capsula di sopravvivenza troverai un Fabricator, una macchina che usi per fabbricare gli oggetti più diversi, incluso il cibo, nonché strumenti e miglioramenti. Questi oggetti verranno sbloccati man mano che scoprirai informazioni su di essi e otterrai i progetti, e da lì potrai costruirli con le risorse necessarie.

    Recensione – Subnautica: Sotto zero

    Questa progressione è molto ben bilanciata e con una grande curva di apprendimento. Tuttavia, poiché le risorse e, naturalmente, le informazioni sono scarse, dovrai esplorare e approfondire il tuo pod. Hai bisogno di minerali, piante e animali per ottenere le risorse di cui hai bisogno per sopravvivere e da loro costruisci strumenti e meraviglie ingegneristici in stile MacGyver. L'avventura inizierà davvero dopo aver costruito il tuo digitalizzatore, uno strumento molto importante, utilizzato per ottenere informazioni sulla flora, la fauna, i minerali e le parti sparse nelle profondità dell'oceano, rendendo possibile avere il diagramma sul tuo palmare per fabbricare vari strumenti e oggetti. Ah, anche la bussola sarà di fondamentale importanza.

    Le risorse di base per la sopravvivenza come cibo e acqua si otterranno attraverso il consumo di pesce e alghe, che una volta individuate saprete quanto ciascuno vi darà da mangiare e se comprometterà la vostra sete, perché in fondo siete sotto il controllo mare. Ma è stato un errore pensare che sarebbe bastato raccogliere i pesci per salvarsi, perché una volta cotti solo nel Fabbricante, si rovineranno più facilmente, perdendo punti di recupero dal livello di fame. Con la tua ricerca scoprirai l'importanza del sale e del suo utilizzo, aggiungendo maggiore durabilità alla freschezza, ma consumando punti di sete. Sarà una lotta eterna per trovare la migliore combinazione e avere il miglior stock sempre presente quando ne avrai bisogno. La gestione del tuo inventario sarà di fondamentale importanza, un compito che diventa un po' più semplice dopo la "scoperta" di armadietti e veicoli.



    Recensione – Subnautica: Sotto zero

    Molti dei tuoi strumenti richiederanno risorse per la produzione ed energia per essere utilizzati. La linea evolutiva è molto ampia e potrai fabbricare, oltre a veicoli e tute, vere basi, nel miglior stile tycoon, con necessità di generazione di energia per la produzione di ossigeno, controllo dell'ascensore e persino pressione atmosferica, con il diritto di lettino, docce, acquari e carica batterie.

    Un consiglio interessante è che prima di avventurarsi nella costruzione di basi e simili, e quindi consumare le proprie risorse, è interessante giocare un po' in modalità creativa, per capire come le cose si incastrano e quali possibilità sono praticabili. Questa modalità è eccellente anche per i fan della costruzione di habitat e dei loro ecosistemi nel miglior stile tycoon.

    Recensione – Subnautica: Sotto zero

    Rispetto ad altri giochi di sopravvivenza, con la noiosa ricerca di risorse, Subnautica: Below Zero rende questi compiti divertenti e, se sai dove cercare, abbastanza veloci. C'è logica e coerenza in questo mondo ecologico. Nella stragrande maggioranza di questi giochi dovrai imparare l'ambiente circostante a testa, poiché non è disponibile una mappa. Questo può sembrare confuso in pratica, ma è gratificante. Prima capirai dove si trova ogni bioma e cosa lo rende diverso, prima potrai stabilire una piattaforma più permanente e creare veicoli per spedizioni più lunghe.

    Recensione – Subnautica: Sotto zero

    Sul tuo PDA i tuoi obiettivi appariranno raramente automaticamente, molti di essi appariranno quando raggiungi una determinata regione o ottieni dati sparsi sulla mappa.

    COLORI, CONTRASTI E BELLISSIME VISUALIZZAZIONI

    Una cosa che cattura sempre l'attenzione, e che viene sempre utilizzata per le dimostrazioni di monitor e schermi, sono i video del mondo sottomarino. Subnautica: Below Zero è un ottimo esempio. Le ambientazioni e i biomi sono molto coinvolgenti, con molti colori e contrasti, che si traducono in paesaggi sorprendenti e design di creature. Dalle lussureggianti foreste di alghe ai campi di gelatina blu intenso alle prese d'aria idrotermali viola e agli inquietanti sistemi di grotte, lo scenario richiede di essere completamente esplorato e il fattore "WOW" non diminuisce mai.



    Recensione – Subnautica: Sotto zero

    Il gioco ha una versione per il Xbox Series X | S attraverso la funzione Smart Delivery, che offre opzioni per la scelta delle prestazioni incentrate sulla qualità (risoluzione) o sulla fluidità (FPS).

    Recensione – Subnautica: Sotto zero

    Durante l'esplorazione, troverai diverse regioni ben raggruppate e distinte, semplificando la navigazione e la ricerca di risorse. La tua ricerca si svolge molto attraverso il mondo sottomarino, ma è anche necessario esplorare luoghi e basi terrestri. Presto dovrai sviluppare meglio il tuo abbigliamento e le tue attrezzature, trovando altri scenari con molta neve e, naturalmente, molte grotte per sfuggire al freddo. Proprio come il mondo acquatico, la flora e la fauna di questi luoghi sono peculiari. I veicoli saranno di estrema necessità per lo spostamento e la sopravvivenza. Cerca di prenderli il prima possibile.

     

    DUE GIOCHI IN UNO

    Subnautica: Below Zero ha un sacco di sopravvivenza al centro, ma il modo in cui viene presentato, va bene anche come gioco di esplorazione e costruzione. Finisce per essere due giochi in uno, senza nemmeno considerare la parte di assemblaggio base/habitat. Ci sono così tante opzioni che puoi facilmente passare ore e ore esplorando le aree e lasciando da parte l'obiettivo principale, perché non ci sono strutture di navigazione e assegnazione di missioni, in uno stile di sopravvivenza.

    La narrazione, sebbene non del tutto lineare, poiché dipende dall'ordine delle tue scoperte, ti incoraggia a esplorare e scoprire cosa è realmente successo a tua sorella e il contesto nel suo insieme. A proposito, se vuoi approfondire l'universo del gioco, ti consiglio di visitare il Wiki con i contenuti del gioco, elencando specie di animali, piante, minerali, oggetti e risorse. E perché no suggerimenti, dal momento che sarai da solo.

    La grafica è molto ben bilanciata e con vasti scenari. Seguendo gli obiettivi dovresti dedicare dalle 10 alle 15 ore, ma sicuramente ti avventurerai molto più a lungo se esplori il tuo pieno potenziale.

    Subnautica: Below Zero Ha audio inglese con sottotitoli, testo e menu in portoghese. Ci sono alcune parole tradotte male, ma niente che interferisca con l'ambientazione e l'esplorazione.

    Recensione – Subnautica: Sotto zero

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    *Assicurati che questo sia il prezzo corrente prima di effettuare l'acquisto. I valori possono variare.

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